I racconti della regione Lombardia
La cabra
Un avvenimento misterioso, forse di stregoneria... Una capra misteriosa che pero lascia l'impronte delle sue zampe per sempre!
Inviato da: Giacomo
Storia de spirit
La storia è scritta in un dialetto dell'Alta Lombardia un po ibrido: combinando diversi dialetti dell'Alta Lombardia. E'una delle tante storie che racconta di spiriti. E' stata raccolta a Madesimo (Sondrio).
Inviato da: Giacomo
Sentì li martilini
Secondo un vecchia credenza, un tempo diffusa in Alta Lombardia, le anime dei defunti si manifesterebbero, con insistenti ticchettii. Un tempo chi sentiva questo strano rumore, a volte andava dal parroco a fare celebrare una messa di suffragio per i propri defunti. Questa credenza è stata ormai quasi completamente dimenticata.
Inviato da: Giacomo
Al fantasma dal Capelùt
Uno dei tanti fantasmi che frequentavano, secondo, la tradizione popolare i comuni di Lombardia. Del Capelùt però non se ne parla più. I fantasmi sono stati cancellati. Rimangono solo nei paesi dell'Europa del Nord.
Inviato da: Giacomo
Al vèrom al tetàva la vaca
La credenza che le bisce poppano il latte delle mucche è molto diffusa nelle campagne lombarde e non solo! Ne è una testimonianza questo racconto, da me raccolto qualche anno fa. Gli studi degli erpetologi sembrerebbero smentire questa credenza secolare, che però è dura a morire.
Inviato da: Giacomo
Al lugoeur
Nella tradizione contadina lombarda il ramarro è un piccolo rettile conosciuto e molto rispettato. Da ragazzi lo gurdavamo con una certa meraviglia quando questa grande lucertola verde scappava in tutta fretta al nostro avvicinarsi.
Inviato da: Giacomo Ganza
Li Magadi
Secondo la tradizione popolare valtellinese sono degli spiriti che abitano i torrenti.
Indovinèi
Sono tratti dal libro di Luigi Volpi, pubblicato a Curno (BG) nel 1978.
Inviato da: Inviato da Giacomo Ganza
Ciribiciaccola...cos'è?
E' uno scioglilingua milanese. La caribiciaccola è la torre dell'Abbazia di Chiaravalle di Milano e i ciribiciaccolit potrebbero essere e frati oppure le colonnine della torre.
Inviato da: Loredana Moroni
La gambarossa (Pensaniga in milanes arios)
Era una delle "pensanighe" che ci raccontavano le nonne per farci stare calmi. Psicologicamente erano un disastro ma purtroppo nella civiltà contadina la musica era questa.
Inviato da: Loredana Moroni