Le poesie della regione Calabria
I megghju vuccuna
Inviato da: Canto popolare
Sacciu can zuni e non sacciu cantari
Un furbetto vorrebbe introdursi nel letto di una ragazza.
Inviato da: Anonimo
Sutta un peri di nucidda
Una ninna nanna per i più piccini
Inviato da: Anonimo
Quaresima
Nei giorni di quaresima si mangia verdura.
Inviato da: Anonimo
E ballati, balllati
La tarantella riggitana ('a viddaneddha) e accompagnata da esortazioni e commenti vocali.
Inviato da: anonino
Ciuccukatera e pettinissa
Cantilena fanciullesca
Inviato da: anonimo
'A funtana 'i Ruggiu
A Reggio negli anni 50 venne costruita una fontana le cui acqua, per effetto del vento, bagnavano i passanti.
Inviato da: Nicola Giunta
'U paisi i Giufà
Il poeta ironizza sui difetti della città del sempliciotto Giufà, dimenticando che è anche la sua.
Inviato da: Nicola Giunta
Focularu e Ciminera
Filastrocca che ripete l'inizio di tutte le fiabe dei fanciulli.
Inviato da: Anonimo
Carnaluari
La morte di Carnevale.
Inviato da: Anonimo