Le poesie della regione Campania
U marito jucatore
A volte il gioco del lotto, come del resto tanti altri giochi, se accanito e continuo, diventa una droga alla quale ci si abitua, per cui servono dosi sempre maggiori per ottenere piena soddisfazione. E, come le droghe, scompiglia anche le famiglie più solide. Ma basta una vincita e....
Inviato da: Rosalia D'Ambrosio
'A vita e 'o mare
La vita è come il mare, che ti carezza e ti distrugge, e insomma fa quello che vuole. L'imoportante è arrivare alla vecchiaia, e poi affondare...
Inviato da: Antonio Portolano
'O Pueta
La gente pensa che far poesie sia sinonimo di allegria. Sentono che scrivi poesie napoletane e ti chiedono qualcosa. Ma il poeta non vuole gettare in pasto a tutti i suoi versi, che sono la sua sola ricchezza.
Inviato da: Antonio Portolano
Voce
Una voce maliziosa e crudele gioca col cuore del poeta.
Inviato da: Antonio Portolano
Tu
Le poesie sentimentali dicono sempre le stesse cose e adoperano sempre le soluite rime. Il poeta non farà più versi, dirà solo alla donna amata: Tu!
Inviato da: Antonio Portolano
'Na botta 'e vicchiaia
Il Poeta è preso da una strana sensazione di abbattimento, al pensiero drella vecchiaia. Gli sembra tutto inutile, gli sembra pazza la gente che si dà tanto da fare. Teme che sia il segno dell'avvicinarsi della morte, ma una buona bevuta lo riconcilia con l'esistenza.
Inviato da: Antonio Portolano
'A PASTA
Tre sonetti in omaggio e lode della PASTA, alimento principe della cultura centro-meridionale! Nei sonetti sono nominati qua e là molti formati diversi di pasta in uso nella cucina partenopea...
Inviato da: RAFFAELE BRACALE - napoli
'A scelta
Scegliere nella vita è sempre difficile, soprattutto se la scelta prevede il passaggio da una regione all'altra. E' ciò che è successo a me quando ho deciso di emigrare.
Inviato da: Rosalia D'Ambrosio
‘O signale do’ viento
Ogni messaggio che il vento trasporta lo si può cogliere, ma bisogna porsi in posizione di ascolto. Solo allora, l'armonia delle sue parole che portano amore, passione, vita può penetrare nei cuori.
Inviato da: Rosalia D'Ambrosio
Corpus Domini
Scene di rioni di un tempo ormai lontano in cui anche la religiosità si manifestava per le strade. La celebrazione del Corpus Domini rappresentava, dopo il Natale, il top delle feste e vedeva la partecipazione attiva e fattiva di tutto il circondario - bambini compresi - per l'allestimento delle cappelle che dovevano ricevere l'Ostensorio durante la processione.
Inviato da: Rosalia D'Ambrosio