RICETTE - CALABRIA
Sucameli - Succhia il miele
Dialetto: Calabria
Sucameli - Succhia il miele
Ponete il latte al fuoco in una pentola e aggiungete due cucchiaia di miele ed un pizzico di sale. Quando sta per bollire, versate i maccheroni e, con un cucchiaio di legno, rimestate lentamente con delicatezza per evitare che i maccheroni si attacchino al fondo. Continuate nella cottura (circa 15 minuti) evitando che il latte in ebollizione fuoriesca dalla pentola. A cottura ultimata, versate i maccheroni nei piatti con tutto il latte residuato dalla cottura (deve rimanerne molto poco) e aggiungete su ogni piatto mezzo cucchiaio di miele.
* “Il nome di “sucameli” prende origine probabilmente dall’antico uso, risalente alla Magna Grecia di consumare i maccheroni fatti in casa, prima dell’introduzione nell’alimentazione mediterranea del pomodoro. Tuttavia, secondo un’ accreditata e non trascurabile opinione, il nome prenderebbe origine dai pranzi nuziali, sempre nella Magna Grecia, che con vocabolo greco si dicevano "gamelia" e venivano offerti per iniziare il "sunoikein" cioè la vita coniugale; la fusione tra "sun" + "gamelia" avrebbe dato origine a "sukameli" e da qui il nome ai maccheroni che si offrivano nei pranzi nuziali.
Traduzione in italiano
400 gr. di maccheroni fatti in casa
¾ di litro di latte
4 cucchiai di miele
Sale
Racconto inviato da: Carlo Baccellieri