POESIE - LAZIO
L’urtimo dei probbremi
La vita frenetica maschera, ma non cancella, le domande sui problemi ultimi della vita, quelli sulla fine stessa della vita.
Dialetto: Lazio

L’urtimo dei probbremi
La fretta e tutti quanti li probbremi
fanno stà dietro a ‘n sacco de cose,
ma appena che rallenti o che te freni
ripensi alle cose dolorose.

Quante domande vengheno da fare:
quale sarà la causa der trapasso?
Sarà varsa la pena de campare?
Me dolerà la testa o ggiù dabbasso?

Forse la fine che più nun sospetto
è proprio quella a ccui nun ho pensato
e invece de spirà da drento a un letto

pè l’agonia o steso sur serciato,
all’improvviso, quanno nun l’aspetto,
quarcuno me dirà “…morammazzato!”.




Traduzione in italiano

L'ultimo dei problemi
La fretta e tutti quanti i problemi
fanno stare dietro ad un sacco di cose
ma non appena si rallenta e si frena l'affanno
si ripensa alle cose dolorose.

Quante domande vengono da fare:
quale sarà la causa del trapasso?
Sara valsa la pena di campare?
In quel momento avrò dolore nella testa o nelle parti basse?

Forse la fine che più non sospetto
è proprio quella a cui non ho mai pensato
e invece di spirare dentro un letto

in seguito all'agonia o steso sul selciato della strada
all'improvviso, quando non me lo aspetto,
qualcuno mi dirà: "Vammoriammazzato!".

Racconto inviato da: Marco Pierucci