POESIE - LAZIO
ER BRUTTO GIOCO (Pedofilia)
Dialetto romanesco (Sonetto)
Dialetto romanesco (Sonetto)
Dialetto: Lazio
ER BRUTTO GIOCO (Pedofilia)
‘Na regazzina gioca e strigne ar petto
‘na bambola che cunnola e accarezza
pé daje protezzione e tenerezza
riempennola de coccole e d’affetto.
Ma “l’omo nero”, che nun cià rispetto,
la chiama a tradimento e la dorcezza
sparisce pé fa posto all’amarezza
d’un angelo all’inferno sopra un letto.
Vorebbe svicolà, sentisse viva,
ma nun sa rifiutà quer brutto gioco
che poi la fa sentì così cattiva.
E allora va dall’orco rassegnata,
mentre un pantano ignótte a poco a poco
lo strazzio… de na bambola infangata!
Traduzione in italiano
IL BRUTTO GIUOCO (Pedofilia)
Una bambina gioca e stringe al petto
una bambola che culla e che accarezza
per darle protezione e tenerezza
colmandola di coccole e d’affetto.
Ma “l’uomo nero”, che non ha rispetto,
la chiama a tradimento e la dolcezza
scompare per far posto all’amarezza
d’un angelo all’inferno sopra un letto.
Vorrebbe divincolarsi, sentirsi viva,
ma non sa rifiutare quel brutto giuoco
che poi la fa sentire tanto cattiva.
E allora va dall’orco, rassegnata,
mentre un pantano ingoia, poco a poco
lo strazio… di una bambola infangata!
Racconto inviato da: Giuseppe Caporuscio