PROVERBI CALABRIA
Lista proverbi mandati dagli utenti di Dialettando.com
Cu amici e cu parenti non cattari e non vindiri nenti.
Con amici e parenti non comprare e non vendere nulla. Il proverbio invita a non entrare in affari con conoscenti e familiari, dal momento che la relazione di confidenza e la già avviata conoscenza possono influire negativamente sulla gestione degli affari stessi.
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A iatta presciarola faci iattareddi orbi
La gatta frettolosa partorisce gattini ciechi Il proverbio è un monito a non affrettare i tempi di qualunque azione o processo, che altrimenti risulterebbe portato a termine solo a metà o in parte.
Calabria
U cani muzzica ntò strazzatu
Il cane morde dove c'è già una ferita Il proverbio insegna che i mali o i problemi sorgono dove già vi è una 'ferita' già sanguinante.
Calabria
Cu non cetta, non merita.
Chi non accetta un dono, non lo merita. Il modo di dire è usato frequentemente di fronte al rifiuto di un conoscente nell'accettare un presente o qualcosa offerta a carico di un altro. Nell'uso calabrese e reggino in particolare, si è soliti rifiutare una o anche due volte l'offerta di un caffé, un bicchiere d'acqua e quant'altro, sia in casa che nei luoghi pubblici, da parte di amici per non risultare maleducati o opportunisti. Il garbo vuole però che anche rifiutare con eccessiva insistenza sia da considerarsi poco appropriato. Il detto serve allora a rafforzare l'offerta che è così accolta benevolmente.
Calabria
Cu sparti si pigghja a megghju parti
Chi fa la divisione si prende la parte migliore. Il proverbio sottolinea come chi gestisca in prima persona un affare che coinvolge più d'un singolo sia solito riservare per sè la fetta migliore, più conveniente.
Calabria
A bòi serbaggju, corda longa
Al bue selvaggio, corda più lunga. Il proverbio si riferisce alla necessità di domare la natura selvaggia con pazienza e sfruttando i mezzi più opportuni.
Calabria
A saluti e a salisca! Cu s'a 'mbivi s'a rrifrisca!
Salute e salute! Chi beve si rinfresca! Espressione proverbiale tipica dei brindisi.
Calabria
U bbòi nci rici curnutu o sceccu
Il bue dice cornute all'asino. Espressione che indica il paradosso di criticare qualcuno che si trova nella nostra medesima situazione.
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O vaiu all'acqua o 'nnacu u figghiolu
O vado a prendere l'acqua o trastullo il bambino. Proverbio che indica l'impossibilità di far bene due cose contemporaneamente.
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Figghia i iatta, surici pigghia
Figlia di gatta, topi acchiappa. L'espressione proverbiale equivale all'italiano 'tale padre, tale figlio'.
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