PROVERBI CALABRIA
Lista proverbi mandati dagli utenti di Dialettando.com
Dopu fattu u sbagghiu, imu cercandu Mastru Riparu.
Commesso l'errore,ci precipitiamo a trovare l'esperto che vi pone rimedio.
Calabria
Non voli penzeri u lettu, e mancu troppu rispettu.
Per fare bene l'amore, bisogna avere la testa sgombra di pensieri e d'inibizioni.
Calabria
U dissi a zè Rosetteda:ogni tantu 'nci voli 'na grattateda.
Non c'è nulla di male, di tanto in tanto, a placare il prurito. Lo sottoscrive zia Rosa.
Calabria
Mentiri u luttu o pisciaturi.
Mettere il lutto al vaso da notte. Di fronte ad accadimenti che non ci toccano emotivamente,è una reazione greve e senza mezze misure. La cultura popolare non conosce ipocrisia!
Calabria
Pariri nu previti spogghiatu.
Sembrare come un prete che ha lasciato l'abito ecclesiastico. Tale è l'aspetto di una persona in grande imbarazzo.
Calabria
U mali è peccatu ma u 'bbeni è perdutu.
Il male è peccato ma il bene è cosa persa. Riflessione amara e sconsolata,sedimentata nell'animo umano da secolari disillusioni.
Calabria
A strata longa ruppi u carru.
La strada lunga spezza il carro. Aldilà del significato letterale,è da intendersi che le questioni che si trascinano a lungo stancano e portano demotivazione.
Calabria
A 'rraggia da sira, stipala pà matina.
La rabbia accumulata durante il giorno, è bene decantarla fino al mattino dopo.
Calabria
Cu pocu teni,caru teni.
Chi possiede poco, ne ha cura.
Calabria
u dissi lu zi'Janni ca u ficatu non è carni.
Una verità indiscutibile,avvalorata dalle parole dello zio Gianni. Il fegato non può essere tenuto in conto al pari della carne.Egualmente il paragone vale in tanti altri contesti.
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