PROVERBI EMILIA ROMAGNA
Lista proverbi mandati dagli utenti di Dialettando.com
‘D znèr tot i babén i va a e’ pulér.
Di gennaio tutti bambini vanno a letto all’ora delle galline (al tramonto).
Emilia Romagna
A pianzar i burdell i fa i occ piò bell.
A piangere, i bambini fanno gli occhi più belli.
Emilia Romagna
Galén e ragazù, i sporchen la ca.
Galline e bambini sporcano la casa.
Emilia Romagna
Ai ómen, muièr; ai ragazù, dal pan.
Agli uomini moglie; ai bambini del pane.
Emilia Romagna
Chi bèsa al bambén dventa cumpèr.
Chi bacia il bambino diventa compare (chi fa un piccolo servizio rischia di doverne fare dei grandi).
Emilia Romagna
Quand on besa la tera, al dievel i besa al preterit.
Quando uno bacia la terra, il diavolo gli bacia il sedere (quando l’ipocrita si prosterna, nasconde cattivi propositi).
Emilia Romagna
Maz, mes di mat e di sumer.
Maggio, mese di matti e di somari.
Emilia Romagna
E’ sumar e’ porta e’ ven mo e bé dl’aqua.
L’asino porta il vino ma beve l’acqua.
Emilia Romagna
Amòur e gelosì, i nàsenn insàmm.
Amore e gelosia nascono insieme.
Emilia Romagna
Chi sòfer par amòur, an sènt dulòur.
Chi soffre per amore non sente dolore.
Emilia Romagna