PROVERBI EMILIA ROMAGNA
Lista proverbi mandati dagli utenti di Dialettando.com
La brasúla ‘d chijtar la pê sempar pió granda.
La braciola degli altri pare sempre più grande.
Emilia Romagna
La braciola degli altri pare sempre più grande.
Emilia Romagna
Tre nebi a l’ fa una piuva, tre piuv una fiumana,
e tre fëst da bal una putana.
Tre nebbie fanno una pioggia, tre piogge una fiumana e tre feste da ballo una puttana.
Emilia Romagna
Tre nebbie fanno una pioggia, tre piogge una fiumana e tre feste da ballo una puttana.
Emilia Romagna
Al don in prinzipi a gli è tot mél, e dopo tot fél.
Le donne all’inizio sono tutto miele e dopo tutto fiele.
Emilia Romagna
Le donne all’inizio sono tutto miele e dopo tutto fiele.
Emilia Romagna
Bes ad bacca, cor an tacca.
Bacio di bocca il cuore non tocca.
Emilia Romagna
Bacio di bocca il cuore non tocca.
Emilia Romagna
Fä vëd diäul in dal puss.
Far vedere il diavolo nel pozzo. Imbrogliare. Vendere lucciole per lanterne.
Emilia Romagna
Far vedere il diavolo nel pozzo. Imbrogliare. Vendere lucciole per lanterne.
Emilia Romagna
Spusa bagnä prest védua o mäl maridä.
Sposa bagnata presto vedova o mal maritata.
Emilia Romagna
Sposa bagnata presto vedova o mal maritata.
Emilia Romagna
Ta te tu te.
Te lo prendi tu.
Emilia Romagna
Te lo prendi tu.
Emilia Romagna
Da du de do doni am da da di.
Da due giorni due donne gridano con me.
Emilia Romagna
Da due giorni due donne gridano con me.
Emilia Romagna
Pan e nus mangiä da spus.
Pane e noci mangiare (cibo) da sposi.
Emilia Romagna
Pane e noci mangiare (cibo) da sposi.
Emilia Romagna
Al per al ritrat dal fant ed copp.
Sembra il ritratto del fante di coppe (è sempre col bicchiere in mano).
Emilia Romagna
Sembra il ritratto del fante di coppe (è sempre col bicchiere in mano).
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