PROVERBI LAZIO
Lista proverbi mandati dagli utenti di Dialettando.com
Chi pensa co' la capoccia degl'avt co la sia ci gioca a bocce. Pastena (Frosinone)
Chi pensa con la testa degli altri con la propria ci gioca a bocce.
Lazio
Chi la fa sott' la nev', gliu sol' la scopr'. Pastena (Frosinone).
Se la si fa sotto la neve, poi il sole la scopre. (Tutti i nodi vengono al pettine)
Lazio
Ad aust iavasa la preta e truov l'unfuss. Pastena (Frosinone)
Ad agosto alza il masso e trovi il bagnato. (Ad agosto ormai, alle prime piogge, l'estate sta per finire).
Lazio
'Ndarepperizzica che t'arettummoli.
Non ti arrampicare che cadi.
Lazio
Da una parte u 'mmastu ha da penne - Scandriglia (Rieti)
Da una parte la sella deve pendere (Se aggiungi da una parte devi togliere dall'altra).
Lazio
Chi nu' magna ha magnat'. -Pastena (FR)-
Chi non ha fame è perché ha già mangiato.
Lazio
Chi gli ha muzzicat la vipera tè paura della lancerta. -Pastena (FR)
Chi è stato morso da una vipera ha paura di una lucertola.
Lazio
Quann la casa alleva trema, quann ha allevato o ricca o sgarrupata. -Pastena (FR)-
Quando la famiglia cresce i figli sono sacrifici, quando li ha cresciuti o si è arricchita o è andata in rovina.
Lazio
A do zompa la vacca zompa pure lu votello.
Dove salta la vacca salta anche il vitello.
Lazio
Campana che nu'ntona a prima voce, vor dì che lu ntoccu nu je piace.
Campana che non suona al primo tocco vuol dire che il batacchio non le piace.
Lazio