PROVERBI LAZIO
Lista proverbi mandati dagli utenti di Dialettando.com
L'arbero s'addrizza de piccolo (Roma).
La giusta educazione ai figli la si impartisce quando ancora sono molto piccoli.
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Nun te fidà de chi nun se fida (Roma).
Non ti fidare di chi non si fida.
Lazio
Pe' la Cannelora 'gni gallina fa l'ova (Roma).
Per la Candelora (2 febbraio) ogni gallina fa le uova.
Lazio
Fa più 'na lengua cattia che centu bone (Rieti).
Il male che fa una "malalingua", sparlando è infinitamente più grande, rispetto al bene che possono fare le persone amiche, tessendo le lodi di una persona.
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Basta un pizzico de sale 'n più pe' rovinà la cena.
Basta un pizzico di sale in più per rovinare la cena.
Lazio
Chi co' picchio, chi ca' pala, o più stupido ca' carriola.
Spingere la carriola è un lavoro che tutti possono o sanno fare, anche i meno capaci!
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I gguai da' pila i sa solo 'o coperchio(Viterbo).
Solo chi ha vissuto una determinata situazione può dare una spiegazione esauriente.
Lazio
Pè i innanzi bisogna ogne le rote (Sezze Romano/LT)
Per andare avanti bisogna ungere le ruote. Le ruote dei carri o delle carrozze in effetti si ungevano. Ogni commento è superfluo!
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'L preto senza bocchi non canta.
Il prete senza soldi non canta. Il proverbio mostra la diffidenza verso i sacerdoti: visti nella loro avidità, secondo un luogo comune.
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Chi zappa crepa, chi negozia campa (provincia di Latina).
Chi zappa muore di fatica, chi commercia campa.
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