PROVERBI LIGURIA
Lista proverbi mandati dagli utenti di Dialettando.com
Dâ zû ûnn-a cosa pe-a cansön dö carlevâ.
Dare via una cosa per una canzone da carnevale. Ossia: gettare via una merce, venderla a qualunque prezzo.
Liguria
Da ûn mâ de votte ne nasce ûn ben.
Da un male a volte ne nasce un bene.
Liguria
Da ûn cattivo passo bezêugna sciortine comme se pêu.
Da una cattiva situazione bisogna uscirne come si può.
Liguria
Dà u salame ai porchi.
Dare il salame ai porci. Si usa per indicare persona sprecona.
Liguria
Dà u lardu ai gati.
Dare il lardo ai gatti. Si dice di persona che è naturalmente prodigo e spesso sprecone.
Liguria
Dà u brodu de ünz'ure a caicün.
Dare il brodo delle undici a qualcuno. Significava far morire qualcuno, avvelenarlo.
Liguria
Dà u blö.
Dare il blu. Indica persona che rompe un rapporto sentimentale, o di lavoro. Il detto deriva dall'ultimo atto del bucato, quando a fine del lavaggio dei panni si ponevano in una bacinella nella quale veniva sciolto il türchinetu per renderli più bianchi.
Liguria
Da settembre e ad agosto beivi ö vin vêgio e lascia sta ö mösto.
Da settembre ad agosto bevi il vino buono e lascia stare il mosto. Ossia: lascia invecchiare il vino novello che non è ancora buono.
Liguria
Da Santa Lûçia cresce ö giorno quanto ö gallo pia.
A Santa Lucia (13 dicembre) cresce il giorno quanto il gallo canta. Ossia: di tanto poco quanto nulla perché il gallo non canta a lungo.
Liguria
Da Santa Catâenn-a a Dënâ ghe ûn meise inguâ.
Da Santa Caterina a Natale c’è circa un mezzo filo. Tra le due ricorrenze c’è pochissima distanza eguale a mezzo diametro di un filo.
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