PROVERBI LOMBARDIA
Lista proverbi mandati dagli utenti di Dialettando.com
Ne donna ne tila a lumm de candila.
Né donna né tela a lume di candela.
Lombardia
Né donna né tela a lume di candela.
Lombardia
Chi tropp studia, matt deventa. Chi no studia, porta la brenta.
Chi studia troppo, diventa matto. Chi non studia, porta il mastello.
Lombardia
Chi studia troppo, diventa matto. Chi non studia, porta il mastello.
Lombardia
Zucch e melon a la sua stagion.
Zucca e melone nella loro stagione.
Lombardia
Zucca e melone nella loro stagione.
Lombardia
Quant al su al tramunta, anca l’asin al sa impunta.
Quando il sole tramonta anche l’asino è stanco.
Lombardia
Quando il sole tramonta anche l’asino è stanco.
Lombardia
L’è mej stuf che strac.
È meglio annoiato che stanco.
Lombardia
È meglio annoiato che stanco.
Lombardia
Semper toghen e mai mett sa svoja al casett.
Sempre togliendo e mai mettendo si svuota il cassetto.
Lombardia
Sempre togliendo e mai mettendo si svuota il cassetto.
Lombardia
Sa pioeuf al dì da l’Ascensa, per quaranta dì sem minga sensa.
Se piove all’Ascensione, continua a piovere per quaranta giorni.
Lombardia
Se piove all’Ascensione, continua a piovere per quaranta giorni.
Lombardia
Dopu al bell a vegn al brut.
Dopo il bello viene il brutto.
Lombardia
Dopo il bello viene il brutto.
Lombardia
Dal pràa a vegn l’erba, dal cû vegn la merda.
Dal prato viene l’erba, dal sedere viene la merda.
Lombardia
Dal prato viene l’erba, dal sedere viene la merda.
Lombardia
El primm che ha lavoràa l’è mort crepàa.
Il primo che ha lavorato è morto.
Lombardia
Il primo che ha lavorato è morto.
Lombardia