PROVERBI PIEMONTE
Lista proverbi mandati dagli utenti di Dialettando.com
A fà a gata morta.
Fà la gatta morta (finge).
Piemonte
Fà la gatta morta (finge).
Piemonte
La fam a l’è ‘l pi brau cusinè ch’a jè.
La fame è il più bravo cuoco che esista.
Piemonte
La fame è il più bravo cuoco che esista.
Piemonte
Chi rid al venner, pians la duminica.
Chi ride al venerdì, piange la domenica.
Piemonte
Chi ride al venerdì, piange la domenica.
Piemonte
À sun du nus sciapà d’ansema.
Son due (gusci) di noce separati fra loro, cioè due cose molto similio due persone molto somiglianti.
Piemonte
Son due (gusci) di noce separati fra loro, cioè due cose molto similio due persone molto somiglianti.
Piemonte
J pruverbi a sun nà prima di j liber.
I proverbi son nati prima dei libri.
Piemonte
I proverbi son nati prima dei libri.
Piemonte
Chi ben s’ancamin-a l’à ancura tut el travaj da fé.
Chi ben comincia ha ancora tutto il lavoro da fare.
Piemonte
Chi ben comincia ha ancora tutto il lavoro da fare.
Piemonte
La minestra lunga a sa d’fum.
La minestra lunga sa di fumo (la cosa lunga annoia).
Piemonte
La minestra lunga sa di fumo (la cosa lunga annoia).
Piemonte
Da l’erbo as cònoss ij frut.
Dall’albero si riconoscono i frutti.
Piemonte
Dall’albero si riconoscono i frutti.
Piemonte
Le stele a jë smijo ai suc.
Le schegge assomigliano al ceppo.
Piemonte
Le schegge assomigliano al ceppo.
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Anche da n’ brut suc, as taju del bele stele.
Anche da un brutto ceppo si tagliano delle belle schegge.
Piemonte
Anche da un brutto ceppo si tagliano delle belle schegge.
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