PROVERBI PUGLIA
Lista proverbi mandati dagli utenti di Dialettando.com
Màng', bbév' e mmén' píp't' a llu viénd'.
Mangia, beve e tira scorregge al vento. Il vagabondo, il fannullone incallito ( e chi meglio di lui!). - Inviato da Vittorio Festa Palagiano (TA) vittorio.festa@email.it
Puglia
Mangia, beve e tira scorregge al vento. Il vagabondo, il fannullone incallito ( e chi meglio di lui!). - Inviato da Vittorio Festa Palagiano (TA) vittorio.festa@email.it
Puglia
Màng' e kkèk' ka d'viénd' Pèp'.
Mangia e caca che diventi Papa. Augurio ai bimbi in fasce. Agli adulti poi si aggiungeva "...e a lli tre ddi' d'viénd' puórk'" (...e dopo tre giorni diventi un porco). - Inviato da Vittorio Festa Palagiano (TA) vittorio.festa@email.it
Puglia
Mangia e caca che diventi Papa. Augurio ai bimbi in fasce. Agli adulti poi si aggiungeva "...e a lli tre ddi' d'viénd' puórk'" (...e dopo tre giorni diventi un porco). - Inviato da Vittorio Festa Palagiano (TA) vittorio.festa@email.it
Puglia
Màng' a lla skús' e kkèk' a lla palés'.
Mangia di nascosto e defeca in maniera palese. Non verrà nessuno a farti concorrenza nè ad importunarti. - Inviato da Vittorio Festa Palagiano (TA) vittorio.festa@email.it
Puglia
Mangia di nascosto e defeca in maniera palese. Non verrà nessuno a farti concorrenza nè ad importunarti. - Inviato da Vittorio Festa Palagiano (TA) vittorio.festa@email.it
Puglia
Màng' a jjúst' tu' e vviést' a kkúnd' d' l'àld'.
Mangia a gusto tuo e vesti a conto degli (dando conto agli) altri. In casa tua non ti vede nessuno ed allora puoi fare ciò che vuoi mentre quando sei al cospetto degli estranei devi presentarti in maniera decente. - Inviato da Vittorio Festa Palagiano (TA) vittorio.festa@email.it
Puglia
Mangia a gusto tuo e vesti a conto degli (dando conto agli) altri. In casa tua non ti vede nessuno ed allora puoi fare ciò che vuoi mentre quando sei al cospetto degli estranei devi presentarti in maniera decente. - Inviato da Vittorio Festa Palagiano (TA) vittorio.festa@email.it
Puglia
Màngh' ci t'i ffukèt' u p'ccínn' a lla nèk'.
Manco se ti avessi soffocato il piccino nella culla. E che diamine,quanto sei permaloso, te la prendi per così poco!? - Inviato da Vittorio Festa Palagiano (TA) vittorio.festa@email.it
Puglia
Manco se ti avessi soffocato il piccino nella culla. E che diamine,quanto sei permaloso, te la prendi per così poco!? - Inviato da Vittorio Festa Palagiano (TA) vittorio.festa@email.it
Puglia
Mangèt' e bb'vít' tànd' u múnn' s'é kapít'.
Mangiate e bevete tanto il mondo si è capito. Il particolare consiglio di chi sa di non poter comunque cambiare il mondo. - Inviato da Vittorio Festa Palagiano (TA) vittorio.festa@email.it
Puglia
Mangiate e bevete tanto il mondo si è capito. Il particolare consiglio di chi sa di non poter comunque cambiare il mondo. - Inviato da Vittorio Festa Palagiano (TA) vittorio.festa@email.it
Puglia
"Mangèm' lu mi'" - "A nnóm' d' Di'" - "Mangèm' lu tu'" - "No' vvól' màmm'".
"Mangiamo il mio" - "A nome di Dio" - "Mangiamo il tuo" - "Non vuole mamma". Troppo bella e simpatica per essere commentata. - Inviato da Vittorio Festa Palagiano (TA) vittorio.festa@email.it
Puglia
"Mangiamo il mio" - "A nome di Dio" - "Mangiamo il tuo" - "Non vuole mamma". Troppo bella e simpatica per essere commentata. - Inviato da Vittorio Festa Palagiano (TA) vittorio.festa@email.it
Puglia
Màmm' e ffígghj' ci so' onést' s'ón' a mmétt' la stéssa vést'.
Mamma e figlia se sono oneste devono mettere lo stesso vestito. Devono stare insieme e l'una deve sempre sapere cosa fa l'altra. - Inviato da Vittorio Festa Palagiano (TA) vittorio.festa@email.it
Puglia
Mamma e figlia se sono oneste devono mettere lo stesso vestito. Devono stare insieme e l'una deve sempre sapere cosa fa l'altra. - Inviato da Vittorio Festa Palagiano (TA) vittorio.festa@email.it
Puglia
Madèma t'n'rín', s' sp'zzó li rín' k' kkuànd' scí kjandó u p't'r'sín'.
La signora "tenerina" si spezzò i reni per quanto andò a piantare il prezzemolo. Il ritratto rimato di una lavoratrice impavida. - Inviato da Vittorio Festa Palagiano (TA) vittorio.festa@email.it
Puglia
La signora "tenerina" si spezzò i reni per quanto andò a piantare il prezzemolo. Il ritratto rimato di una lavoratrice impavida. - Inviato da Vittorio Festa Palagiano (TA) vittorio.festa@email.it
Puglia
Ma kuànn' mè ím' mangèt' nzémm'l'!?
Ma quando mai abbiamo mangiato insieme!? Con te non ho nulla da spartire, manteniamo le distanze. - Inviato da Vittorio Festa Palagiano (TA) vittorio.festa@email.it
Puglia
Ma quando mai abbiamo mangiato insieme!? Con te non ho nulla da spartire, manteniamo le distanze. - Inviato da Vittorio Festa Palagiano (TA) vittorio.festa@email.it
Puglia