PROVERBI SICILIA
Lista proverbi mandati dagli utenti di Dialettando.com
Ci risse u' surci a nuci: "dammi u tiempo ca ti spirtuso".
Disse il topo alla noce: dammi il tempo che ti buco.
Sicilia
Disse il topo alla noce: dammi il tempo che ti buco.
Sicilia
Futti, futti ca' Dio perduna a tutti.
Ruba, ruba che Dio perdona tutti
Sicilia
Ruba, ruba che Dio perdona tutti
Sicilia
Fù a regina e appi bisognu da vicina.
Fu regina ed ebbe bisogno del vicinato; in caso di bisogno si ricorre all’aiuto del vicino di casa).
Sicilia
Fu regina ed ebbe bisogno del vicinato; in caso di bisogno si ricorre all’aiuto del vicino di casa).
Sicilia
Fà beni e scordatillu, fa mali e penzaci.
Fai bene e dimentica, fai male e ricordatelo.
Sicilia
Fai bene e dimentica, fai male e ricordatelo.
Sicilia
U vicinu è sirpeenti si 'un ti vidi ti senti
Il vicino è come iol serpente, se non ti vede ti sente
Sicilia
Il vicino è come iol serpente, se non ti vede ti sente
Sicilia
Li mura 'nun hannu oricchi e sentinu.
I muri non hanno orecchie e sentono.
Sicilia
I muri non hanno orecchie e sentono.
Sicilia
I pisci di lu mari su distinati cu si l'avi a manciari.
I pesci del mare sono destinati chi li deve mangiare.
Sicilia
I pesci del mare sono destinati chi li deve mangiare.
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Un si movi fogghia d'arbiru si 'nun c'è vuliri di Diu.
Non si muove foglia d'albero se Dio non vuole.
Sicilia
Non si muove foglia d'albero se Dio non vuole.
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Cu nea nun s'annea.
- Scicli (Ragusa)
Chi nega la sua azione, non annega (=non può essere condannato quale reo confesso).
Sicilia
Chi nega la sua azione, non annega (=non può essere condannato quale reo confesso).
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Cu si scantau, si sarvau.
- Scicli (Ragusa)
Chi ha paura, si preserva dal male. (Viene detto di persona previdente, che si adopera per salvaguardarsi).
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Chi ha paura, si preserva dal male. (Viene detto di persona previdente, che si adopera per salvaguardarsi).
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