Le poesie
della regione Basilicata
Sapuri cilentani
Ogni terra ha i suoi sapori che la contraddistinguono. Oggetti, immagini, suoni dalla civiltà contadina di una terra lucana: il Cilento.
Inviato da: Giuseppe De Vita
Ogni terra ha i suoi sapori che la contraddistinguono. Oggetti, immagini, suoni dalla civiltà contadina di una terra lucana: il Cilento.
Inviato da: Giuseppe De Vita
Maurice
Maurice è le storia di un figlio di un emigrante del Cilento, propriamente da Mandia, frazione di Ascea. Il papà cavava carbone nelle miniere di Hazleton in Pensilvania. Maurice il figlio che ha oltre 80 anni è colto ed è un fine sarto in Hazleton. Auguri Maurice.
Inviato da: Giuseppe De Vita
Maurice è le storia di un figlio di un emigrante del Cilento, propriamente da Mandia, frazione di Ascea. Il papà cavava carbone nelle miniere di Hazleton in Pensilvania. Maurice il figlio che ha oltre 80 anni è colto ed è un fine sarto in Hazleton. Auguri Maurice.
Inviato da: Giuseppe De Vita
Lo Gelbisonne
Il monte sacro di Novi Velia è il monte per antonomasia. Protegge tutta la corà dell'antica Elea ed è bellissimo tutto ricoperto di faggi secolari. E' da visitare unitamente al Santuario dell'Assunta.
Inviato da: Giuseppe De Vita
Il monte sacro di Novi Velia è il monte per antonomasia. Protegge tutta la corà dell'antica Elea ed è bellissimo tutto ricoperto di faggi secolari. E' da visitare unitamente al Santuario dell'Assunta.
Inviato da: Giuseppe De Vita
Palinuro
Come ho rivisitato il mito di Palinuro, perla della mia terra. Le sirene erano le bellezze naturali che circondano il mitico capo.
Inviato da: Giuseppe De Vita
Come ho rivisitato il mito di Palinuro, perla della mia terra. Le sirene erano le bellezze naturali che circondano il mitico capo.
Inviato da: Giuseppe De Vita
Lo riccabbolone
Ci sono delle persone ricche, sazie, che nuotano nell'abbondanza e non s'accorgono dei morsi della fame che può ghermire lo stomaco dell'astante, fosse anche un amico, un conoscente. Così in questo racconto che riprende la parabola evangelica del ricco Epulone.
Inviato da: Giuseppe De Vita
Ci sono delle persone ricche, sazie, che nuotano nell'abbondanza e non s'accorgono dei morsi della fame che può ghermire lo stomaco dell'astante, fosse anche un amico, un conoscente. Così in questo racconto che riprende la parabola evangelica del ricco Epulone.
Inviato da: Giuseppe De Vita
Lo cacaturo
Negli anni '50, in un misero paese de sud, la scuola elementare non aveva un idoneo servizio igienico. Per i bisogni ci si serviva di un pagliaio fuori dalla stanze adibite a scuola. Per non dimenticare.
Inviato da: Giuseppe De Vita
Negli anni '50, in un misero paese de sud, la scuola elementare non aveva un idoneo servizio igienico. Per i bisogni ci si serviva di un pagliaio fuori dalla stanze adibite a scuola. Per non dimenticare.
Inviato da: Giuseppe De Vita
La fattocchiara
Non c'è paese del Sud dove non sia insidiata una "fattocchiara", una di quelle donne che dice di togliere il malocchio. Di fatto, così, assoggettano quasi tutta la popolazione, non solo gli ignoranti.
Inviato da: Giuseppe De Vita
Non c'è paese del Sud dove non sia insidiata una "fattocchiara", una di quelle donne che dice di togliere il malocchio. Di fatto, così, assoggettano quasi tutta la popolazione, non solo gli ignoranti.
Inviato da: Giuseppe De Vita
Marangolo
E' sorprendente il modo di catturare le sue prede da parte del ragno, finissimo architetto e stratega di soprovvivenza. Una mosca la sua preda preferita. Quante volte l'uomo diventa preda senza accorgersi della rete ad arte approntata.
Inviato da: Giuseppe De Vita
E' sorprendente il modo di catturare le sue prede da parte del ragno, finissimo architetto e stratega di soprovvivenza. Una mosca la sua preda preferita. Quante volte l'uomo diventa preda senza accorgersi della rete ad arte approntata.
Inviato da: Giuseppe De Vita
Paese
Il paese viene umanizzato, viene paragonato ad un gigante che dorme. Un gigante con cuore, con braccia. Quanto erano suggestivi e belli i paesi di una volta. Vi si viveva a misura d'uomo.
Inviato da: Giuseppe De Vita
Il paese viene umanizzato, viene paragonato ad un gigante che dorme. Un gigante con cuore, con braccia. Quanto erano suggestivi e belli i paesi di una volta. Vi si viveva a misura d'uomo.
Inviato da: Giuseppe De Vita