Le poesie
della regione Calabria
N’omu seculari
Verso la fine del secolo xx° nel Mezzogiorno d’Italia, i borghi rurali finirono sotto il dominio dei signorotti e baroni latifondisti, i quali non si fecero scrupoli a calpestare i diritti dei cittadini calabresi. In seguito a tali eventi l’autore immagina un vecchio uomo nato e vissuto nel paese di Acquaro (paese famoso nella provincia di Reggio Calabria per il Santuario di San Rocco – santo venerato in tutta la piana di Gioia Tauro) per più di un secolo, che ha visto nascere e morire tante generazioni, s’addolora per essere rimasto quasi solo ed aver perduto i migliori amici a causa dell’emigrazione.
Inviato da: catalano esterino
Verso la fine del secolo xx° nel Mezzogiorno d’Italia, i borghi rurali finirono sotto il dominio dei signorotti e baroni latifondisti, i quali non si fecero scrupoli a calpestare i diritti dei cittadini calabresi. In seguito a tali eventi l’autore immagina un vecchio uomo nato e vissuto nel paese di Acquaro (paese famoso nella provincia di Reggio Calabria per il Santuario di San Rocco – santo venerato in tutta la piana di Gioia Tauro) per più di un secolo, che ha visto nascere e morire tante generazioni, s’addolora per essere rimasto quasi solo ed aver perduto i migliori amici a causa dell’emigrazione.
Inviato da: catalano esterino
malannu crònicu
«Pùssa vìa!!» (Vàttene, va’ via!!), tipica locuzione romanesca caduta in disuso perché alla gatta che ci ruba la pietanza dalla tavola conviene rivolgersi con il massimo di tolleranza e bonomìa… (sonetto inedito in dialetto reggino)
Inviato da: MAMUNI
«Pùssa vìa!!» (Vàttene, va’ via!!), tipica locuzione romanesca caduta in disuso perché alla gatta che ci ruba la pietanza dalla tavola conviene rivolgersi con il massimo di tolleranza e bonomìa… (sonetto inedito in dialetto reggino)
Inviato da: MAMUNI
U FERRU PI STIRARI
Si ha rinnovamento quando c’è il coraggio di sganciarsi dal passato per affrontare un avvenire migliore. (sonetto inedito nel dialetto reggino)
Inviato da: MAMUNI
Si ha rinnovamento quando c’è il coraggio di sganciarsi dal passato per affrontare un avvenire migliore. (sonetto inedito nel dialetto reggino)
Inviato da: MAMUNI
criminalità
Tollerare, perdonare sempre e comunque non è solo indice di paura e di resa: vuol dire corruzione e fine annunciata del genere umano. (sonetto inedito nel dialetto reggino)
Inviato da: MAMUNI
Tollerare, perdonare sempre e comunque non è solo indice di paura e di resa: vuol dire corruzione e fine annunciata del genere umano. (sonetto inedito nel dialetto reggino)
Inviato da: MAMUNI
PRIJAMU
Di fronte alle tragedie umane tutti si sentono più buoni e solidali. Preghiamo affinché l’Onnipotente faccia durare il più a lungo possibile questo stato di grazia. (sonetto inedito in dialetto calabro-reggino)
Inviato da: MAMUNI
Di fronte alle tragedie umane tutti si sentono più buoni e solidali. Preghiamo affinché l’Onnipotente faccia durare il più a lungo possibile questo stato di grazia. (sonetto inedito in dialetto calabro-reggino)
Inviato da: MAMUNI
CRISI GGINIRALI
Quando le cose vanno male, chi dovrà pagare per primo è sempre il Presidente! (tre sestine in dial. calabro-reggino)
Inviato da: MAMUNI
Quando le cose vanno male, chi dovrà pagare per primo è sempre il Presidente! (tre sestine in dial. calabro-reggino)
Inviato da: MAMUNI
QUANTU SU’ BBRAVI!
Si vuole varare una legge per consentire al malato di scegliere come morire. Ma se i giudici decidono pur non essendoci la norma e i medici non sono obbligati a osservare il testamento biologico, il malato conta ancora qualcosa?!
Inviato da: MAMUNI
Si vuole varare una legge per consentire al malato di scegliere come morire. Ma se i giudici decidono pur non essendoci la norma e i medici non sono obbligati a osservare il testamento biologico, il malato conta ancora qualcosa?!
Inviato da: MAMUNI
CANI
Si dà la colpa ai cani ma, a ben pensarci, è sempre… dei padroni. (Sonetto inedito in dialetto reggino)
Inviato da: MAMUNI
Si dà la colpa ai cani ma, a ben pensarci, è sempre… dei padroni. (Sonetto inedito in dialetto reggino)
Inviato da: MAMUNI
SENZA RRIVARDU
"L'unione fa la forza" dice il proverbio. Ma quest'ultima fa comodo a chi la esercita, non a chi la subisce. Una parola che non mi è mai piaciuta! (Sonetto inedito, dialetto calabro-reggino)
Inviato da: MAMUNI
"L'unione fa la forza" dice il proverbio. Ma quest'ultima fa comodo a chi la esercita, non a chi la subisce. Una parola che non mi è mai piaciuta! (Sonetto inedito, dialetto calabro-reggino)
Inviato da: MAMUNI
P’ORESTI LIONELLU
Oggi è deceduto a quasi 82 anni il grande Oreste Lionello. Mi ha fatto ridere tanto ma ora… mi viene da piangere. (sonetto inedito)
Inviato da: MAMUNI
Oggi è deceduto a quasi 82 anni il grande Oreste Lionello. Mi ha fatto ridere tanto ma ora… mi viene da piangere. (sonetto inedito)
Inviato da: MAMUNI