Le poesie
della regione Campania
Che notte stanotte!
In un clima di baldorie e di rumorosa euforia, dimentichiamo i problemi di chi soffre e non disponiamo il nostro cuore a capire il significato vero della nascita del Cristo. Forse che il Bambinello nasce solo per poche persone?
Inviato da: Rosalia D'Ambrosio
In un clima di baldorie e di rumorosa euforia, dimentichiamo i problemi di chi soffre e non disponiamo il nostro cuore a capire il significato vero della nascita del Cristo. Forse che il Bambinello nasce solo per poche persone?
Inviato da: Rosalia D'Ambrosio
Natale
Il Natale pieno di lustrini e di vetrine addobbate è ben diverso dal nostro Natale di molti anni fa, più povero ma più sentito,più coinvolgente nel suo originario significato. Rileggendo questi pensieri scritti nel 1998, un velo di tristezza offusca i miei occhi perché manca all'appello anche il primo fratello, musicista e poeta che mi ha stimolato a scrivere.
Inviato da: Rosalia D'Ambrosio
Il Natale pieno di lustrini e di vetrine addobbate è ben diverso dal nostro Natale di molti anni fa, più povero ma più sentito,più coinvolgente nel suo originario significato. Rileggendo questi pensieri scritti nel 1998, un velo di tristezza offusca i miei occhi perché manca all'appello anche il primo fratello, musicista e poeta che mi ha stimolato a scrivere.
Inviato da: Rosalia D'Ambrosio
U pparlà semprice
Stordire, togliere a ciascuno di noi, utilizzando paroloni e facendo accavallare le voci nelle discussioni dei salotti televisivi, la libertà di pensare in maniera autonoma è oggi la prerogativa e il punto fermo dei cosiddetti "dottori della parola".
Inviato da: Rosalia D'Ambrosio
Stordire, togliere a ciascuno di noi, utilizzando paroloni e facendo accavallare le voci nelle discussioni dei salotti televisivi, la libertà di pensare in maniera autonoma è oggi la prerogativa e il punto fermo dei cosiddetti "dottori della parola".
Inviato da: Rosalia D'Ambrosio
'E pparole
Anche le parole, come ogni cosa della vita, devono seguire un ordine preciso, altrimenti non sono altro che segni senza significato, senza vita.
Inviato da: Rosalia D'Ambrosio di Eboli
Anche le parole, come ogni cosa della vita, devono seguire un ordine preciso, altrimenti non sono altro che segni senza significato, senza vita.
Inviato da: Rosalia D'Ambrosio di Eboli
PARLANNO CHIARO
Amara, ma serena riflessione sulla difficoltà e capacità di educazione dei figli. Qui un genitore esprime al proprio figliolo, chiarendone il concetto, alcune remore di carattere morale, comportamentale.
Inviato da: RAFFAELE BRACALE
Amara, ma serena riflessione sulla difficoltà e capacità di educazione dei figli. Qui un genitore esprime al proprio figliolo, chiarendone il concetto, alcune remore di carattere morale, comportamentale.
Inviato da: RAFFAELE BRACALE
Vintunora
Quando il ricordare è gradito, i sensi tutti fanno a gara nell’esercizio di memoria. Il più discreto è l’olfatto. Chiudo gli occhi e aspiro profondamente e ritorno dov’ero una volta.
Inviato da: Salvatore Argenziano
Quando il ricordare è gradito, i sensi tutti fanno a gara nell’esercizio di memoria. Il più discreto è l’olfatto. Chiudo gli occhi e aspiro profondamente e ritorno dov’ero una volta.
Inviato da: Salvatore Argenziano
Felosofìa spiccia
Il tempo, nemico della vita, diventa vita se solo sappiamo degnamente impiegarlo.
Inviato da: Rosalia D'Ambrosio
Il tempo, nemico della vita, diventa vita se solo sappiamo degnamente impiegarlo.
Inviato da: Rosalia D'Ambrosio
'A malatia
La speranza è l'ultima a morire, basta avere fiducia e lottare con tutte le proprie forze, anche quando tutto sembra perduto. Almeno, non si può dire di essere rimasto "con le mani in mano".
Inviato da: Rosalia d'Ambrosio
La speranza è l'ultima a morire, basta avere fiducia e lottare con tutte le proprie forze, anche quando tutto sembra perduto. Almeno, non si può dire di essere rimasto "con le mani in mano".
Inviato da: Rosalia d'Ambrosio
‘STU CHIANTO TUJO…
Sonetto dedicato a quella che - da sempre - è un'arma vincente della donna: il pianto. Il sonetto fu scritto tanti anni addietro, quando l'inesperienza della giovane età poteva lasciarsi commuovere dal pianto!
Inviato da: RAFFAELE BRACALE - napoli
Sonetto dedicato a quella che - da sempre - è un'arma vincente della donna: il pianto. Il sonetto fu scritto tanti anni addietro, quando l'inesperienza della giovane età poteva lasciarsi commuovere dal pianto!
Inviato da: RAFFAELE BRACALE - napoli
Stuta 'a luce
La troppa luce stordisce, non dà spazio alla concentrazione, ma quando il sole cala all'orizzonte tanti pensieri si accavallano alla mente e il cuore si ritrova immerso in un mare di malinconia.
Inviato da: Rosalia D'Ambrosio
La troppa luce stordisce, non dà spazio alla concentrazione, ma quando il sole cala all'orizzonte tanti pensieri si accavallano alla mente e il cuore si ritrova immerso in un mare di malinconia.
Inviato da: Rosalia D'Ambrosio