Le poesie della regione Sardegna
Disizu e ....
Inviato da: Almina Madau-Giovanni Chessa
Nuscos
Inviato da: Almina Madau-Giovanni Chessa
Pore
Questa poesia nasce in Lingua Italiana, come tutte le successive a questa scritta da Almina Madau, e Giovanni Chessa, magistralmente, ne coglie l'essenza e la traspone in Lingua Sarde, precisamente di Torpè Nuoro.
Inviato da: Almina Madau-Giovanni Chessa
Sa scola mia
Chi ha detto che la storia si impara solo sui libri? (esercizio di scrittura inverno 1999)
Inviato da: Rosalia D'Ambrosio
Proit a Cuattu S. Elena
Dopo un periodo di lunga siccità, la pioggia si desidera, si sogna, si vagheggia e, quando finalmente arriva, apre il cuore alla speranza. Ma l'acqua, come meteora, è apparsa ed è sparita subito lasciando campo libero al sole vincitore.(marzo 2002)
Inviato da: Rosalia D'Ambrosio
Sa vida
Gli strati della vita sono come la cipolla che, se non viene trattata adeguatamente, tira fuori tutta la sua acidulità e fa subito piangere. Si tratta solo di avere la grinta necessaria e lo smalto sufficiente per poter vivere intensamente e profondamente la propria esistenza.
Inviato da: Rosalia D'Ambrosio
Su frori prus bellu
Primavera, rinascita della natura, rinascita della vita. Cosa c'è di più bello?
Inviato da: Rosalia D'Ambrosio
Jesus
Poesia tramandata di padre in figlio.
Inviato da: Giovanna Cossu
Au türista
Venite a visitare la mia isola
Inviato da: Margherita Crasto
Vapuréttu giancu
Nostalgia di un'emigrante per la propria terra.
Inviato da: Margherita Crasto