Fìgghiu miu
Poesia ninna-nanna della zona di Acireale.
Inviato da: Sconosciuto

Ad unu ca dumannau pirchì la donna non havi la varva comu l'omu
Breve e simpatica poesia di Domenico Tempio, noto poeta dialettale siciliano nato a Catania nel 1750 ed ivi morto nel 1821.
Inviato da: Domenico Tempio

Chiovi, ca chiovi
Poesia-Canto fanciullesco della zona del termitano (Termini Imerese, provincia di Palermo)
Inviato da: Canto Fanciullesco

Orarca c'è la Talia, fannu Talia
Canto popolare politico nato dal popolo siciliano per protestar contro il governo post-unitario che si è preso l'oro e l'argento e ha dato in cambio la carta-moneta
Inviato da: Popolo Siciliano

Ma patri
Inviato da: anonimo SR

Taliannu la luna, a Valeria
Scrivo poesie dal 1972 in Italiano e in Siciliano. Ho pubblicato tre libri: "Cocktail da una mente Malata" (Il Pungolo Verde); "Punti d'Incontro" (Gabrieli) e "Ricordi D'Agosto (Albatros). Grazie per darmi la possibilità di ritornare a scrivere
Inviato da: Paolo Campisi

Alla ronna mia
L'autore in occasione del venticinquesimo anniversario di matrimonio esprime ciò che ha nel cuore.
Inviato da: Adriano Boscarino

Terra ro me cori
L'affetto verso la propria terra
Inviato da: Adriano Boscarino

Mpuzzuddu ra me terra
L'autore racconta ciò che vede da casa sua
Inviato da: Adriano Boscarino

Ti priu patri miu
L'autore, esaminata la società attuale, chiede aiuto al PADRE per poter dare aiuto ai più diseredati, e bisognosi.
Inviato da: Adriano Boscarino