I racconti della regione Campania
Ubú rre
L'Ubu roi di Alfred Jarry in lingua napoletana: un adattamento (Atto I, Scena 1). Il testo completo in napoletano è in vendita in versione elettronica su www.eBooksItalia.com
Inviato da: A.Jarry --> trad. C.Lauri
L'Ubu roi di Alfred Jarry in lingua napoletana: un adattamento (Atto I, Scena 1). Il testo completo in napoletano è in vendita in versione elettronica su www.eBooksItalia.com
Inviato da: A.Jarry --> trad. C.Lauri
Na faula reale
La vita non sempre offre quello che si desidera, ma si vive bene se, pur aspirando a una vita migliore e impegnandosi per modificare la propria condizione economica, si è consapevoli dei propri limiti e per questo si prendono le cose con filosofica allegrezza.
Inviato da: Rosalia D'Ambrosio
La vita non sempre offre quello che si desidera, ma si vive bene se, pur aspirando a una vita migliore e impegnandosi per modificare la propria condizione economica, si è consapevoli dei propri limiti e per questo si prendono le cose con filosofica allegrezza.
Inviato da: Rosalia D'Ambrosio
LL'ACENO 'E GRANO
Spesso le malattie più ostiche da curarsi sono quelle che attengono alla sfera mentale. Il raccontino ne è un classico esempio.
Inviato da: Raffaele Bracale
Spesso le malattie più ostiche da curarsi sono quelle che attengono alla sfera mentale. Il raccontino ne è un classico esempio.
Inviato da: Raffaele Bracale
A dd''o miedeco
versione napoletana di una vecchissima storiella, peraltro già segnalata da Ndonio in abbruzzese.
Inviato da: Raffaele Bracale - Napoli
versione napoletana di una vecchissima storiella, peraltro già segnalata da Ndonio in abbruzzese.
Inviato da: Raffaele Bracale - Napoli
U contrabbanno.
Storia di un giovane contrabbandiere sopravvissuto alla tragedia del 3 marzo 1944, sotto la galleria di Balvano, dove morirono circa seicento persone asfissiate dal fumo delle locomotive. Dialetto torrese.
Inviato da: Salvatore Argenziano
Storia di un giovane contrabbandiere sopravvissuto alla tragedia del 3 marzo 1944, sotto la galleria di Balvano, dove morirono circa seicento persone asfissiate dal fumo delle locomotive. Dialetto torrese.
Inviato da: Salvatore Argenziano