Le poesie della regione Trentino Alto Adige
Presonéri
Inviato da: Diaolin (Giuliano Natali)
El dono pu bèl
E' il grido della ritrovata sovranità della coscienza, che si ribella alle arroganti sovranità del potere e del denaro; è il grido che ricorda quello del salmista che si rivolge implorante al Signore del mondo e della storia perché si faccia nuovamente vivo: " O Dio non restartene in silenzio, non tacere, non rimanere inerte" (salmo 83). Tratta da: Guido Leonelli, "Sgéve de vita"; Nuove Arti Grafiche, Trento 2002.
Inviato da: Guido Leonelli
Amor oltra la vita
Nessuna formula consolatoria:amore può consistere anche nel perentorio invito alla dimenticanza. In questo caso è l'invito di chi non c'è più a chi invece è rimasto su questa terra. 1° premio al 3° Concorso Nazionale di Poesia "Il Rivellino"; Castel Goffredo (Mantova), 2004; Tratta da: Guido Leonelli, "Amor en zinzorla", editrice Osiride, Rovereto, 2004.
Inviato da: Guido Leonelli
8 settembre
Si tratta del racconto in rima della nascita della Madonna, ripetuto in italiano "dialettale" da mia nonna e dalle sue coetanee.
Inviato da: C.Z.
ROVEREDO
La Casa di Soggiorno per Anziani di Rovereto è per forza di cose una fonte di memoria storica e di conservazione del dialetto. Una ospite di questa casa mi ha dato questo scritto, quasi una poesia, che denota l'amore per la sua città e contemporaneamente il campanilismo, non ancora del tutto sopito, con la città capoluogo: Trento. Un grazie ad Ettorina, delle signore non si dice l'età.
Inviato da: Emiliano